Servito il tris, a Baiona è di nuovo Van Aert show! Che Vuelta per Wout, i big arrivano oltre i 5 minuti

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Stradavuelta espana 2024

Servito il tris, a Baiona è di nuovo Van Aert show! Che Vuelta per Wout, i big arrivano oltre i 5 minuti

Decima tappa con grande battaglia per la fuga, composta da cinque uomini e con la maglia verde che batte facilmente Pacher, mentre Soler chiude terzo. O'Connor solido in maglia roja.

Era uno dei grandi favoriti di giornata, se non il primo in assoluto, ma in una tappa del genere, ovvero dove già conquistare la fuga era davvero complicato, rispettare il pronostico vale ancora di più.

Un altro show di Wout Van Aert, definitivamente ritrovato dopo un 2024 maledetto sino alla bella medaglia nella cronometro olimpica: sulle strade della sua prima Vuelta Espana, ecco il tris del fuoriclasse belga della Visma Lease a Bike dopo le volate di Castelo Branco e Siviglia e questa volta, sul traguardo di Baiona, risolvendo uno sprint a due con Quentin Pacher (Groupama-FDJ), che ha sognato la prima vittoria da pro ma deve ancora accontentarsi di un podio di tappa dopo una grande corsa.

WVA (al quinto centro in stagione e con la maglia verde praticamente ipotecata, ora è pure leader dei GPM alla pari con Adam Yates) l'ha risolta prima promuovendo con Marc Soler un'azione di soli cinque uomini, ma capace di reggere per pochi secondi al gruppo sino a quando, ai -90 km e dopo 70 di battaglia pura, il plotone della maglia roja ha mollato, poi andandosene con Pacher ai -30, ovvero ai piedi dell'ultima ascesa verso l'Alto de Mougas.

Il belga e il transalpino hanno presto guadagnato quella trentina di secondi che in vetta, a 20 km dal traguardo, sono stati decisivi per poi dilagare e chiudere con 2 minuti sul terzetto che Soler ha regolato, battendo allo sprint per il podio di giornata il giovane Lecerf (Soudal-Quick Step) e il tedesco Hollmann dell'Alpecin-Deceuninck.

A cinque minuti e mezzo dal vincitore, sono arrivati tutti assieme i big con un po' di forcing da parte dell'EF per Carapaz, ma senza alcuna variazione in classifica dove Ben O'Connor comanda con 3'53” di vantaggio su Roglic, 4'32” sullo stesso campione olimpico di Tokyo 2021 e 4'35” su Mas, con Lorenzo Fortunato miglior italiano in diciottesima piazza. In casa tricolore, da segnalare il tentativo di Alessandro De Marchi, che non è riuscito per poco a rientrare sui 5 che si sono giocati il successo e poi si è rialzato, e purtroppo anche il ritiro di Giulio Ciccone, dolorante al ginocchio dopo la sfortunata caduta di sabato scorso.

Domani l'undicesima frazione con arrivo a Padron e un finale tosto, visto che a pochi km dall'arrivo ci sarà un muro di quasi 3 km al 9,5% di media: sembra un'altra giornata ideale per gli attaccanti, ma occhio al movimento dei big...

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