Italia dimezzata dal Covid per i Mondiali di ciclocross, venerdì si comincia con il team relay

Un campionato del mondo di ciclocross stretto nella morsa del Covid, non solo per quanto riguarda l'Italia che ha già pagato un conto molto salato.

Venerdì comincerà a Fayetteville l'appuntamento più importante, con il team relay ad anticipare le gare più importanti del week-end, ma le assenze saranno parecchie, al di là delle scelte di Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel (nel caso del quattro volte iridato non certo per sua volontà, considerato il suo infortunio). I Paesi Bassi non avranno due punte importanti come Denise Betsema e Annemarie Worst, il Belgio ha perso Quinten Hermans, mentre la selezione azzurra è stata di fatto dimezzata dalle positività prima della partenza da Amsterdam.

“Salvate” le leader per una gara femminile dove si potrà avere qualche chances con Silvia Persico e Eva Lechner, in Arkansas non potranno essere in gara Jakob Dorigoni, Gaia Realini, Tommaso Cafueri, Samuele Scappini e due giovani che avrebbero potuto puntare anche alla zona medaglie nella categoria jr, ovvero Luca Paletti e Valentina Corvi.