A Barbara Guarischi e Samuele Zoccarato il primo storico tricolore Gravel. E ora il Mondiale in Italia...

Una prima, storica edizione dei tricolori Gravel, ospitati dall'Emilia-Romagna e dall'organizzazione di ExtraGiro che, per tanti anni, ha portato avanti la corsa rosa su strada degli Under 23 (e non solo).

Nel week-end, ad Argenta sono andati in scena i campionati italiani di una disciplina in enorme espansione, sul piano commerciale e sportivo, portando in gara per questa rassegna sia stradisti di ottimo livello che bikers e atleti di ogni livello, in una categoria Open che ha premiato Barbara Guarischi e Samuele Zoccarato quali primi campioni col tricolore sulle spalle nel panorama del Gravel.

La velocista del Team Movistar ha battuto allo sprint Letizia Borghesi (che corre per l'EF su strada) e Chiara Teocchi, che non ha certo bisogno di presentazioni nel mondo del fuoristrada. Il veneto, già vicino al titolo italiano su strada nel 2021 ad Imola (fu terzo dietro a Colbrelli e Masnada), ha coronato il dominio della Bardiani CSF Faizané, inventandosi un'azione solitaria a 100 km dal traguardo, per arrivare con oltre 2 minuti di margine rispetto a Luca Cibrario (che gareggia nella formazione continental della Beltrami) e al compagno di squadra Sacha Modolo.

Complessivamente, nella domenica di Argenta sono stati assegnati 6 tricolori della disciplina, con Matteo Valsecchi (Amatori fascia 1), Massimo Folcarelli (fascia 2), Massimo Rizzo (fascia 3) e Chiara Ciuffini (Amatori donne) campioni delle gare Master.

Il Gravel tornerà a far parlare di sé, eccome, nel week-end dell'8-9 ottobre con l'organizzazione dei primi campionati del mondo, ospitati dal Veneto grazie al lavoro del team guidato da Filippo Pozzato.