Il Giro perde due stelle: sono Kruijswijk e Matthews i due corridori positivi, lascia anche la Mitchelton

Il Giro d'Italia nella morsa del Covid. Come si temeva, in particolare dopo la positività di Simon Yates emersa nella serata di venerdì, dalla tornata di tamponi (571 i test complessivi effettuati, come comunicato da RCS Sport) effettuata tra domenica e lunedì, sono emersi otto casi da Covid-19 tra corridori e staff.

Sei i membri di team risultati positivi, con i 4 casi nella Mitchelton-Scott che hanno portato la formazione australiana (che era rimasta in corsa con 5 corridori) a tornare a casa, oltre ad uno nel Team Ineos e uno all'AG2R, ma soprattutto due corridori di primissimo piano. Si tratta di Steven Kruijswijk (Jumbo-Visma), in piena corsa almeno per la top ten nella classifica generale e tra gli uomini più attesi, e Michael Matthews (Team Sunweb), che ha sfiorato più volte il successo di tappa ed era terzo nella classifica a punti. Entrambi sono asintomatici. Ultim'ora a pochi minuti dallo start della tappa odierna, anche la Jumbo-Visma ha deciso di lasciare in blocco la corsa, ritirando i 7 corridori che avrebbero potuto ripartire da Lanciano.

Una situazione sempre più critica attorno alla corsa rosa, con il rischio di non arrivare a Milano tra 12 giorni. Alle 12.05 si ripartirà, senza ben 14 corridori rispetto a domenica scorsa, per la decima tappa con arrivo a Tortoreto dopo 177 km ricchi di strappi nel finale di corsa.