Alexey Lutsenko in solitaria a Mont Aigoual: il Tour parla kazako, mentre i big si studiano

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Stradatour de france 2020

Alexey Lutsenko in solitaria a Mont Aigoual: il Tour parla kazako, mentre i big si studiano

Successo Astana sul secondo arrivo in salita, in classifica non cambia nulla con Adam Yates in giallo.

Arriva sino al traguardo la prima fuga di questo Tour de France 2020, con Alexey Lutsenko che corona un'azione di otto uomini (con Daniel Oss protagonista) partita in avvio verso i 191 km che portavano al secondo arrivo in quota a Mont Aigoual.

Il campione kazako trionfa in perfetta solitudine, dopo aver staccato tutti sulla salita più dura di giornata, il Col de la Lusette, con Jesus Herrada (Cofidis) secondo a 55”, Greg Van Avermaet (CCC) terzo a 2'15” e lo statunitense Powless (EF) quarto a 2'17”. Poi Alaphilippe, che guadagna un secondino sui rivali, ma più che altro sprinta per la quinta piazza con un po' di rabbia dopo aver perso la maglia gialla a causa della penalizzazione di 20” subita ieri.

E allora Adam Yates rimane leader, al termine di una frazione che non ha segnalato alcun movimento tra i big della generale, con gli Ineos a gestire la situazione e la Jumbo-Visma di Roglic a risparmiare energie, con lo sloveno sempre secondo in classifica a 3” dal britannico.

Per Lutsenko, primo successo in carriera al Tour e secondo nei grandi giri dopo una tappa alla Vuelta 2017. Domani il Tour presenterà la quarta chance per i velocisti, con l'arrivo a Lavaur che precederà poi il week-end sui Pirenei.

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