Altro show made in Slovenia: Pogacar batte Roglic al Grand Colombier nel giorno del dramma Bernal

Sempre e solo loro, i padroni di un Tour de France che parla sempre più sloveno. Tadej Pogacar batte Primoz Roglic, così come era accaduto sette giorni fa a Laruns, per un'altra doppietta che vede i due alfieri di UAE e Jumbo davanti a tutti anche nella classifica generale, dopo due settimane di corsa, ma a ruoli invertiti.

Roglic è sempre in maglia gialla, con 40 secondi di margine sull'enfant prodige del ciclismo mondiale, nel giorno in cui il quarto arrivo in quota al Grand Colombier segna la crisi nera del campione in carica Egan Bernal, finito a 7'20” di distacco dal vincitore dopo essersi staccato già a 14 km dal termine, assieme a Nairo Quintana che ha limitato i danni a poco meno di 4 minuti, rimanendo quantomeno nella top ten della generale.

Una tappa, la quindicesima di questo Tour e alla vigilia del secondo e ultimo giorno di riposo, che segnala un ottimo Richie Porte, terzo a 5 secondi dai due sloveni e ora sesto nella generale, con la lotta per il terzo gradino del podio apertissima tra Uran, Lopez, Adam Yates e lo stesso Landa, 7° e oggi parso non brillantissimo.

Lunedì giornata di tamponi che, in una Grande Boucle così particolare, sarà importante quasi quanto una tappa di montagna.