Che Van Aert a Privas! Sprint regale del belga che brucia Bol e Bennett, azzurri fuori dalla top ten

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Che Van Aert a Privas! Sprint regale del belga che brucia Bol e Bennett, azzurri fuori dalla top ten

Tour de France: la quinta tappa premia il fenomeno della Jumbo-Visma, per Nizzolo 11° posto. Alaphilippe perde la maglia gialla per un rifornimento vietato.

Seconda perla al Tour de France, dopo quella di Albi nell'edizione 2019, e di nuovo battendo tutti praticamente in uno sprint di gruppo.

Wout Van Aert è molto più di un semplice cacciatore di classiche e l'ha dimostrato anche oggi, trionfando in rimonta sul traguardo di Privas, al termine di una frazione ricca di tensione nel finale per il vento e il percorso decisamente insidioso (dopo che il gruppo aveva sonnecchiato per tutta la prima metà di corsa, senza che partisse neppure la fuga di giornata), ma alla fine risolta da una volatona che ha visto l'asso della Jumbo-Visma bruciare Cees Bol, lanciato alla perfezione dai compagni della Sunweb, e Sam Bennett (Deceuninck) ancora piazzato e capace di togliere la maglia verde a Peter Sagan, quarto davanti a Stuyven e Mezgec.

Poche soddisfazioni per gli sprinter azzurri, con Giacomo Nizzolo che risulta il migliore in undicesima piazza. E se per i big non si è mosso praticamente nulla, ecco nel post tappa arrivare il colpo di scena, con Julian Alaphilippe che perde la maglia gialla per un rifornimento vietato, visto che un addetto della Deceuninck gli ha fornito una borraccia entro i 20 km dal traguardo. Venti secondi di penalizzazione, quindi, e il nuovo leader diventa Adam Yates, con tre secondi di margine su Primoz Roglic.

Giovedì si tornerà a salire con l'arrivo in quota a Mont Aigoual.

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