Damiano Caruso torna ad esultare a Getxo. E Colbrelli brucia tutti nel secondo sprint all'Occitanie

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Damiano Caruso torna ad esultare a Getxo. E Colbrelli brucia tutti nel secondo sprint all'Occitanie

Doppio successo azzurro in questa domenica di ciclismo. Assolo del siciliano in Spagna, la Bahrain-McLaren si ripete in Francia con il bresciano.

Sette lunghi anni, prima di ritrovare una vittoria individuale a livello pro.

Se la meritava Damiano Caruso, considerando l'enorme lavoro che il siciliano svolge per i compagni della Bahrain-McLaren; un vero uomo squadra che oggi, nel finale del Circuito de Getxo, corsa spagnola che ha seguito la Vuelta a Burgos e vedeva al via tanti corridori di ottimo livello, è riuscito a tornare ad esultare (nel mezzo solo successi a livello di cronosquadre, in particolare negli anni della BMC) dopo quella tappa di Fiorano alla Settimana Coppi e Bartali 2013.

Bellissimo l'assolo di Caruso a 8 km dalla conclusione, lasciando per strada Nelson Oliveira (Movistar) e il compagno di team Pello Bilbao, per poi resistere sullo strappo finale al ritorno del gruppo, regolato da un ottimo Giacomo Nizzolo (NTT), pensando soprattutto in ottica Milano-Sanremo. Poi Prades (Movistar) a completare il podio davanti ad Aberasturi e Stuyven.

E l'Italbici, così come la stessa Bahrain-McLaren, esulta anche in Francia grazie a Sonny Colbrelli: il bresciano ha battuto tutti nel secondo sprint della Route d'Occitanie (dopo il 3° posto nella prima tappa), superando sul traguardo di Cap Decouverte il francese Bryan Coquard, trionfatore ieri, e Niccolò Bonifazio. Tanti italiani là davanti, con Pasqualon sesto, Malucelli settimo ed Elia Viviani solo ottavo, dopo il secondo posto nella tappa inaugurale.

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