Deceuninck beffata allo Scheldeprijs: Philipsen resiste a Bennett e Cavendish, niente da fare per Nizzolo

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Deceuninck beffata allo Scheldeprijs: Philipsen resiste a Bennett e Cavendish, niente da fare per Nizzolo

La semi classica è dello sprinter di casa Alpecin-Fenix, con l'irlandese in supporto di Cannonball, ma con il team belga che finisce per subire la beffa.

Hanno provato a regalare a Mark Cavendish un successo speciale, quattordici anni dopo il primo della carriera ottenuto proprio a Schoten, sul traguardo dello Scheldeprijs.

Alla fine, però, la Deceuninck-Quick Step è stata beffata da Jasper Philipsen, nella volata della 109esima edizione della classica belga, la più antica delle Fiandre, con il classe '98 velocista della Alpecin-Fenix che ha approfittato dell'esitazione di Sam Bennett, pronto a lanciare proprio “Cannonball”, per anticiparlo e prendersi il primo successo stagionale, proprio davanti all'irlandese e al britannico, terzo senza avere la forza di uscire dalla ruota del compagno di squadra.

Una corsa caratterizzata dal vento nella prima parte e già esplosa ad oltre 100 km dalla conclusione, con i vari Merlier, Viviani e Kristoff rimasti tagliati fuori dalla lotta, mentre un gruppo di trenta uomini andava a giocarsi il successo nel circuito finale. Tra questi anche Giacomo Nizzolo, ma contro i treni dei rivali non c'è stato nulla da fare e il campione europeo ha concluso solo ottavo, alle spalle anche dello stesso Luca Mozzato, gran settimo.

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