Dylan Groenewegen è tornato... devastante: bis al Giro di Vallonia, Nizzolo è secondo

Il Giro d'Italia non avrà Colbrelli e Caruso al via nel 2022: sì di Landa e Carapaz, ma anche Pidcock
Stradacalendario internazionale

Dylan Groenewegen è tornato... devastante: bis al Giro di Vallonia, Nizzolo è secondo

Il neerlandese batte tutti anche a Fleurus, mentre il campione d'Europa si accontenta della piazza d'onore e Quinn Simmons mantiene la maglia di leader, ad una tappa dalla conclusione.

E' tornato... devastante, come il velocista ammirato sino a quel 5 agosto 2020 che ha rischiato, così come al malcapitato Fabio Jakobsen, di cambiargli la carriera.

Dylan Groenewegen firma il bis sulle strade del Giro di Vallonia, prendendosi anche la quarta frazione conclusasi, dopo oltre 200 km di corsa, sul traguardo di Fleurus. Non era facile gestire una tappa con tanti saliscendi, caratterizzata dalla fuga da lontano di Alessandro De Marchi assieme al belga Baptiste Planckaert (con i due ripresi ai -70 km) e con uno strappo decisamente tosto ai -10 km, sul quale è “saltato” proprio Jakobsen, che aveva vinto 48 ore fa a Zolder.

Il neerlandese della Jumbo-Visma, supportato da un gran lavoro di team a partire dal pesce pilota Timo Roosen, ha tenuto duro e poi ha dominato la volatona davanti a due nomi di peso come quelli di Giacomo Nizzolo (Qhubeka), al miglior risultato nella corsa belga, e Fernando Gaviria (UAE Emirates), di nuovo sul podio di tappa ma ancora battuto.

Nessun problema per Quinn Simmons (Trek-Segafredo), che ha difeso la maglia di leader e conservato i 3 secondi di margine su Stan Dewulf (AG2R Citroen), alla vigilia della frazione conclusiva di sabato con traguardo (non troppo difficile) a Quaregnon.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
21
Consensi sui social