E' di Alexander Kristoff la prima volata di un Tour folle: Viviani e Nizzolo 6° e 7°

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Stradatour de france 2020

E' di Alexander Kristoff la prima volata di un Tour folle: Viviani e Nizzolo 6° e 7°

A Nizza, dopo una tappa condizionata da pioggia e cadute, brilla il norvegese della UAE che precede il campione del mondo Pedersen. Brutta caduta nel finale per Pinot.

L'urlo di Alexander Kristoff squarcia il cielo (cupo) di Nizza, al termine di una prima tappa del Tour de France semplicemente folle e che premia, nella convulsa volatona finale, il norvegese della UAE che a 33 anni e all'ottava Grande Boucle della carriera, veste per la prima volta la maglia gialla.

E' successo davvero di tutto sui 156 km attorno alla città della Costa Azzurra, con la pioggia che ha portato i corridori a rischiare moltissimo, con decine di cadute tra cui l'ultima, ad appena 3 km dal traguardo, che ha coinvolto uno dei grandi favoriti alla vittoria finale, un Thibaut Pinot dolorante al lato destro del corpo. A 50 km dal termine, dopo un attacco in discesa dell'Astana, la caduta dello stesso capitano del team kazako, Miguel Angel Lopez (che non ha riportato serie conseguenze), ha fatto sì che il gruppo si accordasse per neutralizzare, sostanzialmente, i successivi 20 km sino al tratto di pianura conclusivo dove si è riaccesa la corsa.

Alla fine Kristoff è emerso di potenza in uno sprint lanciato da Cees Bol (Sunweb), poi terzo alle spalle anche del campione del mondo Mads Pedersen. Proprio l'iridato ha chiuso Giacomo Nizzolo (NTT) a poche decine di metri dal termine, con il neo campione italiano ed europeo che si è rialzato chiudendo settimo, secondo miglior azzurro dopo Elia Viviani (Cofidis), che non è riuscito a trovare il varco giusto e si è piazzato sesto, preceduto da Sam Bennett, quarto, e Peter Sagan quinto.

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