Esulta finalmente anche Diego Ulissi: colpo del livornese in Lussemburgo con tappa e maglia

Finalmente Diego Ulissi! Una liberazione, per il classe '89 livornese che, sul traguardo della prima tappa del Giro di Lussemburgo, 133 km tutt'altro che semplici attorno alla capitale, batte tutti piazzando la sua stoccata all'ultimo km di uno strappo finale con pendenze al 5-6%, per poi contenere il ritorno del gruppo con il suo sprint negli ultimi 200 metri.

Un successo meritatissimo, per l'alfiere della UAE che, in questo 2020, non aveva ancora alzato le braccia al cielo dopo aver collezionato quattro secondi posti (generale del Tour Down Under, Gran Piemonte e tappe al Polonia e alla Coppi e Bartali) e la terza piazza al Giro dell'Emilia. Tappa e maglia quindi, nella prima di cinque frazioni previste, verso un avvicinamento al Mondiale di Imola dove Ulissi è atteso protagonista dell'Italia di Davide Cassani.

I battuti di giornata sono il belga Amaury Capiot (Sport Vlaanderen) e il romeno Eduard Grosu (Nippo Delko), che aveva seguito Ulissi nell'attacco degli ultimi 1000 mt, mentre due corridori adattissimi ad un finale come quello odierno, Jon Aberasturi e Jasper Philipsen (quest'ultimo compagno di squadra del vincitore), si sono dovuti accontentare rispettivamente della quarta e quinta piazza.