I Mondiali di Aigle-Martigny sono confermati: "Il campionato svizzero del 22 agosto sarà la prova generale"

Mancava solo l'ufficialità, arrivata puntualmente oggi. I campionati del mondo di ciclismo su strada, in programma a fine settembre ad Aigle-Martigny, sono confermati in toto, con la prova regina dei professionisti a chiudere la manifestazione iridata, domenica 27 settembre sul durissimo percorso che prevede la scalata del Col de la Petite Forclas (4 km quasi al 10% di pendenza media prima della picchiata sull'arrivo).

Scartato definitivamente il piano B dell'UCI targato Oman, oggi l'organizzazione ha schiarito le ultime nubi, grazie alle recenti aperture del governo svizzero in tema di partecipanti ad eventi pubblici. Gregory Devaud, co-presidente del comitato organizzatore, ha indicato il “modello Tour de France da seguire per garantire la sicurezza sanitaria di tutti gli atleti. Serve cautela, ma i campionati svizzeri su strada che si disputeranno sul nostro circuito il prossimo 22 agosto, saranno una prova generale verso i Mondiali”.

Allo stato attuale, il numero massimo di partecipanti è fissato a quota 1000, termine che scadrà però a fine agosto e dovrebbe poi portare ad avere almeno qualche migliaio di spettatori che potranno assistere al campionato del mondo. Devaud ha chiarito che “evitertemo in ogni caso assembramenti e saremo cauti sotto ogni punto di vista”.