Il ritorno di Diego Ulissi, quattro mesi dopo il dramma: "Mi sento già in buona forma"

Diego Ulissi è pronto a tornare, quasi quattro mesi dopo aver ricevuto la notizia che avrebbe potuto stroncargli la carriera, con le anomalie cardiache che hanno costretto il miglior italiano nella classifica Uci 2020 a doversi fermare per parecchie settimane, con mille dubbi sulla possibilità di tornare in sella ad una bicicletta.

Già da febbraio, il livornese ha ricevuto l'ok per allenarsi e riprendere poi al 100% la sua attività, tanto da accelerare i tempi del rientro in gruppo che avverrà domani, sabato 3 aprile, in occasione del GP Miguel Indurain sulle strade di Estella, nel cuore della Navarra che ha dato i natali al fuoriclasse vincitore di cinque Tour de France. Un approccio subito deciso per l'alfiere del Team UAE Emirates, visto che da lunedì Diego sarà al via pure di una corsa impegnativa come il Giro dei Paesi Baschi: certo, ancora senza grandi ambizioni in una squadra che punterà al successo finale con Tadej Pogacar (affiancato, oltre che da Ulissi, da Hirschi, Majka, Polanc, Conti e McNulty), ma con il chiaro obiettivo di mettere corse nelle gambe e arrivare prima alle Ardenne e soprattutto al Giro d'Italia in buone condizioni.

“Sono stati mesi non facili, ma ora sono felicissimo di poter annunciare che finalmente torno a correre – le parole del toscano - Mi sono allenato bene e la mia forma sembra essere buona, anche se ovviamente è difficile avere un quadro preciso della condizione fino a che non si è in gara. Sono comunque fiducioso di poter affrontare con buone gambe il GP Indurain: in questo momento, tornare a correre mi sembra già un successo”.