Juan Ayuso e la doppietta Piva-Belvedere: dalla Colpack Ballan alla UAE, scopriamo un fenomeno

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Juan Ayuso e la doppietta Piva-Belvedere: dalla Colpack Ballan alla UAE, scopriamo un fenomeno

Il 18enne catalano ha dominato, nel giro di 24 ore, le due classiche del calendario Under 23. L'ultimo a riuscirci, vent'anni fa, era stato Yaroslav Popovych.

Un fenomeno pronosticato da tutti gli addetti ai lavori con un potenziale enorme.

Nell'era dei Pogacar, Evenepoel, Bernal, Van der Poel, Van Aert e quant'altro, attenzione che arriverà presto anche Juan Ayuso, classe 2002 catalano che, a soli 18 anni, dopo essere già stato protagonista di una corsa pro di livello come la Settimana Internazionale Coppi e Bartali un paio di settimane fa, nel week-end di Pasqua ha firmato due classiche internazionali del calendario Under 23 come Trofeo Piva e Trofeo Belvedere.

Ancora in solitaria, ieri il campioncino in forza al Team Colpack Ballan, che passerà pro dal prossimo mese di agosto con il Team UAE (che gli ha fatto firmare 5 anni di contratto...), ha staccato tutti verso il traguardo di Villa di Villa, costringendo i rivali a giocarsi la volata solo per il secondo posto, con Viktor Potocki a regolare Alexandre Balmer mentre Andrea Pietrobon e Francesco Parravano erano gli unici due italiani in top ten.

Il giovanissimo spagnolo ha stroncato tutti sulla salita di Montaner, per andare a firmare un bis che nella storia era riuscito l'ultima volta solo nel 2001, ben vent'anni fa, a Yaroslav Popovych che al tempo dominava a livello giovanile. “Posso solo dire di essere super contento – ha detto Ayuso dopo la vittoria al Belvedere – E' la prima del Team Colpack in questa corsa e ciò mi rende ancora più orgoglioso”.

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