La Jumbo-Visma scherza col fuoco e perde tappa e maglia ai Baschi: McNulty è il nuovo leader

Dopo Alex Aranburu, è un altro basco di casa Astana-Premier Tech a regalare al team kazako la seconda vittoria stagionale, sempre sulle strade dell'Itzulia 2021, ma sul traguardo della quarta tappa, in quel di Hondarribia, ciò che conta è quanto succede in ottica classifica generale, con Primoz Roglic che perde la maglia gialla di leader, a due frazioni dalla conclusione, per una scelta quantomeno discutibile da parte della Jumbo-Visma.

Scollinata la salita di Erlaitz, a 20 km dalla conclusione, il team neerlandese sgancia Jonas Vingegaard, il gregario più forte dello sloveno, all'inseguimento di Brandon McNulty che porta via un gruppetto di 6 uomini che andrà sino all'arrivo, con ben 49 secondi di vantaggio su tutti gli altri big. Dentro ci sono, oltre allo statunitense della UAE e al danese della Jumbo-Visma, anche Emanuel Buchmann (Bora-Hansgrohe), Esteban Chaves (BikeExchange) e coloro che si giocheranno la tappa in uno sprint atipico, dopo aver raggiunto proprio Chaves a neppure 150 metri dalla conclusione, ovvero Izagirre e Bilbao, beffato per pochi centimetri dal connazionale.

McNulty chiude terzo ed ora è il nuovo leader del Giro dei Paesi Baschi, con 23 secondi di vantaggio su Roglic, 28 su Vingegaard, 36 su Bilbao e 43 su Pogacar, con Adam Yates, Buchmann e Valverde oltre il minuto. Certo, dopo la tappa di domani, la più semplice della corsa con l'arrivo di Ondarroa, sabato nel gran finale sull'Alto de Arrate certamente Roglic potrà recuperare lo svantaggio, ma oggi la Jumbo-Visma si è complicata i piani...