La prima firma ai Paesi Baschi è di Ethan Hayter: battuti Schmid e Aberasturi, 10° Scaroni

Un nuovo appuntamento World Tour, al via 24 ore dopo lo splendido Giro delle Fiandre vissuto domenica.

In attesa della Parigi-Roubaix nel giorno di Pasqua, sarà la 62esima edizione dell'Itzulia, ovvero il Giro dei Paesi Baschi, al centro dell'attenzione fino a sabato prossimo e quest'oggi si è cominciato, con la prima delle sei tappe in programma, forse l'unica dedicata alle poche ruote veloci presenti, con l'arrivo a Labastida.

Ed è stato il favorito numero 1, Ethan Hayter, a cogliere il primo successo in una stagione cominciata con tanta sfortuna per il talento britannico della Ineos Grenadiers, che si era fratturato una clavicola alla Cadel Evans Great Ocean Road Race di fine gennaio. Perfetto il lavoro della sua squadra per lanciarlo sul brevissimo rettilineo, tanto che rimontarlo è stato pressochè impossibile per l'elvetico Mauro Schmid (Soudal-Quick Step), secondo, e Jon Aberasturi (Trek-Segafredo), terzo davanti al connazionale Alex Aranburu (Movistar), un altro dei candidati alla vittoria di giornata.

Tutto tranquillo per i big, con Carapaz che ci ha provato piazzandosi sesto, mentre Vingegaard ha conquistato due secondi al traguardo volante dietro al campione in carica, Daniel Felipe Martinez, che sarà il leader della stessa Ineos per la classifica generale.

I migliori italiani di giornata Christian Scaroni (Astana), decimo come sabato scorso al GP Indurain, e Andrea Bagioli che ha supportato Schmid e ha concluso 11°.