Meraviglioso duello al Fiandre: Van der Poel stronca Van Aert, dramma Alaphilippe

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Meraviglioso duello al Fiandre: Van der Poel stronca Van Aert, dramma Alaphilippe

Prima monumento per il campione neerlandese, che risolve al fotofinish lo sprint a due con l'eterno rivale. Kristoff completa il podio, Bettiol generoso e sfortunato. Incredibile la caduta che taglia fuori il francese.

Un meraviglioso duello per il Fiandre più assurdo della storia, sia per la quasi totale assenza di pubblico, nel pieno dell'emergenza pandemia in Belgio, che per quanto successo nel finale di corsa.

A trionfare e prendersi la prima monumento della carriera è Mathieu Van der Poel, che regola di neppure mezza ruota il grande rivale e co-favorito della vigilia, Wout Van Aert, al termine di una galoppata assieme di 35 km e conclusa con uno sprint al cardiopalma. Ai -35, appunto, l'episodio chiave della corsa con la clamorosa caduta di Julian Alaphilippe, che aveva acceso la bagarre già prima del Koppenberg e portato via l'azione a tre decisiva. L'impatto con una moto, che si stava spostando nella parte destra della carreggiata, è stato fatale al campione del mondo, strepitoso all'esordio nella Ronde, conclusa però con un ritiro (e tanti dolori) amarissimo.

E così MVDP e WVA si sono involati, mantenendo sempre un margine attorno al minuto su un gruppone poi regolato nello sprint per il podio da Alexander Kristoff, davanti a Turgis e Lampaert. L'Italia? Qualche rimpianto per Alberto Bettiol, che per un soffio non era riuscito ad agganciare i tre assi là davanti, ha lavorato moltissimo ma alla fine, da campione in carica, non ha portato a casa neppure la top ten.

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