Niki Terpstra è pronto a tornare al Giro di Vallonia. Per Campenaerts sospiro di sollievo

Giungono buone notizie per quanto riguarda il pieno recupero di Niki Terpstra, ad un paio di mesi dai grandi obiettivi stagionali del 36enne neerlandese vincitore della Roubaix 2014 e del Fiandre 2018, ovvero le due grandi classiche del pavè. Caduto in allenamento a metà giugno, con un polmone collassato e la frattura di costole e clavicola, il passistone della Total Direct Energie era già tornato in bici entro fine luglio e ora c'è la conferma che sarà in gara da domenica al Giro di Vallonia, seppur ovviamente ben lontano dalla miglior condizione e con la partecipazione al Tour de France che sarà comunque molto difficile.

Aggiornamento incoraggiante anche per quanto riguarda Victor Campenaerts: il recordman dell'ora, caduto nella cronosquadre iniziale del Czech Tour, assieme a due compagni della NTT, ha concluso la breve corsa a tappe prima di rientrare a casa e sottoporsi agli esami del caso, con il dubbio di aver rotto una costola. L'infortunio invece è relativo ad una piccola crepa tra la vertebra L2 e L3, problema che non impedirà al belga di riprendere ad allenarsi, senza pericoli anche in caso di ulteriore caduta, e poter così puntare in primis al campionato europeo a cronometro, in programma il 24 agosto a Plouay e dove farà coppia per la sua nazionale con Remco Evenepoel.

“Proverò dolore almeno per qualche settimana, ma tutto sommato posso continuare a lavorare”, ha dichiarato Campenaerts, che ha scelto il Giro d'Italia (con ben tre prove contro il tempo) tra gli obiettivi stagionali per provare a cogliere almeno un successo di tappa.