Rigoberto Uran torna a vincere dopo 3 anni, Carapaz salva la maglia gialla e Alaphilippe...

Un Giro di Svizzera ancora apertissimo, contro ogni pronostico.

La settima e penultima tappa, la tostissima cronometro da Sedrun ad Andermatt, 23,5 km con quasi 10 km di salita (al 6.5% di media) verso l'Oberalpass, esalta infatti l'esperienza e la qualità di Rigoberto Uran, che torna a vincere in maglia EF-Nippo dopo quasi 3 anni, lui che non esultava dalla terza tappa del Giro di Slovenia 2018 (nel mezzo solo due cronosquadre portate a casa al Tour Colombia 2.1).

Strepitosa la prova del 34enne colombiano, che rifila 40 secondi a Julian Alaphilippe, 54 a Gino Maeder e alla maglia gialla Richard Carapaz, 56 ad un ottimo Tom Dumoulin che precede di un soffio Mattia Cattaneo e Domenico Pozzovivo, davvero bravi con la sesta e settima piazza finale.

E così, alla vigilia del tappone con il “Circuito delle Alpi” attorno ad Andermatt che deciderà tutto, ecco che Carapaz salva la maglia con soli 17 secondi di margine sullo stesso Uran, mentre Alaphilippe si trova a 39 e Schachmann e Fuglsang, stamattina sul podio virtuale ma oggi autori di una prova negativa, oltre il minuto di distacco (con Woods sesto addirittura a 3'10”, appena 6 secondi davanti a Domenico Pozzovivo).

Il campione del mondo, però, stando a quanto dichiarato lascerà il Giro di Svizzera questa sera per rientrare ad Andorra, visto che la compagna Marion Rousse darà alla luce il loro primogenito nelle prossime ore, probabilmente nella giornata di lunedì.