Valverde ci prova, ma a Ciudad Rodrigo vince Cort Nielsen e Roglic guadagna altri 6 secondi

E' Magnus Cort Nielsen a prendersi il terzo successo in carriera sulle strade di Spagna e la 16esima frazione di una Vuelta che sorride sempre più a Primoz Roglic.

A due tappe dalla conclusione e alla vigilia dell'ultimo arrivo in salita, quello di sabato all'Alto de la Covatilla, esultano sia il danese che lo sloveno. Sul traguardo di Ciudad Rodrigo, infatti, il corridore della EF brucia tutti nello sprint di gruppo ristretto, precedendo proprio il leader della Jumbo-Visma, sempre più in rosso e ora con 45 secondi di margine su Carapaz (sesto) e 53 su Carthy.

Era stata proprio la Ineos Grenadiers a fare la tappa per provare a mettere in difficoltà Roglic, riaprendo la corsa con la fuga neutralizzata nonostante un enorme Remi Cavagna, che ha provato a resistere in solitaria alla rimonta di Mitchelton-Scott e Movistar, in favore di Smith (alla fine 4°) e Valverde (5° e ancora a secco in questo 2020), prima di cedere a soli 2 km dalla conclusione, praticamente come il compagno di squadra Mattia Cattaneo il giorno precedente.

Poi la volata di Cort Nielsen e un Roglic che guadagna ancora, prima dell'esame finale che deciderà la Vuelta e l'eventuale bis del campione sloveno.