L'Azencross è ancora di Van der Poel, buon rientro di Van Aert che chiude però al 4° posto

Un pubblico pazzesco, pur non trattandosi di un giorno festivo, nell’arena del “cross degli assi” a Loenhout, dove il nuovo appuntamento dell’Exact Cross ha segnato il primo confronto stagionale tra Mathieu Van der Poel e Wout Van Aert, dopo quello mancato a Mol.

Va detto che il belga della Visma Lease a Bike, tra l’ultimo malanno rimediato e soprattutto il lungo e laborioso recupero post infortunio al ginocchio patito alla Vuelta, non poteva essere al top della condizione e battere il pluricampione del mondo in queste condizioni sarebbe stata utopia, ma il rientro di WVA è stato comunque buono, pur mancando il podio nel finale.

Come da pronostico, ecco il poker calato in meno di una settimana dall’asso di casa Alpecin-Deceuninck, che ha controllato nella seconda metà di gara con una trentina di secondi sui tre belgi al suo inseguimento, prima che Thibau Nys (Baloise-Trek) risolvesse la contesa per il 2° posto, stroncando Laurens Sweeck (Crelan-Corendon) e appunto Van Aert, costretto al 4° posto.

Tantissime le assenze a livello di big per l’Azencross femminile (e domenica c’è la Coppa del Mondo a Besancon, in Francia): senza le stelle orange, da Van Empel a Brand, da Alvarado a Pieterse, ecco la doppietta belga tutta della Crelan-Corendon, con Marion Norbert Riberolle che ha impedito la sesta vittoria, alla sua ultima occasione visto il ritiro a fine stagione, a Sanne Cant che ha terminato seconda, abbondantemente davanti alla 18enne britannica Imogen Wolff, gran terza per la Visma Lease a Bike.