Van Empel-Brand, duello pazzesco a Baal per un altro urlo iridato! Senza Van der Poel, è Iserbyt a festeggiare

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Spazio Ciclismo

Cyclo Crossstagione 2024/25

Van Empel-Brand, duello pazzesco a Baal per un altro urlo iridato! Senza Van der Poel, è Iserbyt a festeggiare

Ciclocross: la classica di inizio anno, con il GP Sven Nys privo di MVDP per un dolore persistente alle costole dopo la caduta di Loenhout, premia il belga e la campionessa del mondo in ambito femminile, in rimonta al fotofinish sulla connazionale.

Il GP Sven Nys non ha tradito le attese in termini di spettacolo, a partire dalla gara élite femminile che ha aperto la giornata del 1° gennaio nel fango di Baal, per la quinta tappa dell’X2O Badkamers Trofee.

E’ stato un finale pazzesco quello tra Fem Van Empel e Lucinda Brand, con quest’ultima raggiunta a pochi metri dall’arrivo dalla campionessa del mondo, in furiosa rimonta nella tornata conclusiva per battere, praticamente al fotofinish, la connazionale e rivale della Baloise-Trek, che mantiene in ogni caso sulla fuoriclasse della Visma Lease a Bike ampio margine nella graduatoria anche di questo circuito.

Terza Puck Pieterse (Alpecin), non ancora al top in questo periodo, ma che si è presa il podio accarezzato da Sanne Cant e Manon Bakker, rispettivamente quarta e quinta.

Poi la prova degli uomini, con l’annuncio arrivato in mattinata del forfait di Mathieu Van der Poel: l’iridato, infatti, è ancora dolorante alle costole dopo quanto accaduto a Loenhout e ha preferito alzare bandiera bianca per recuperare in vista del week-end (già venerdì potrebbe tornare in gara a Koksijde, ndr), aprendo ad un pronostico di colpo incertissimo. Ne ha approfittato alla grande Eli Iserbyt (Pauwels Sauzen), con il campione belga che torna ad alzare le braccia al cielo staccando tutti, per tagliare il traguardo con 25” di vantaggio su Pim Ronhaar (Baloise-Trek), con Emiel Verstrynge terzo regolando Toon Aerts e un deludente (e sfortunato) Thibau Nys, che nella gara dedicata a papà Sven sognava il primo trionfo, ma è stato subito condizionato da cadute e problemi meccanici, dovendosi accontentare della quinta moneta.

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