Van der Poel domina a Heusden-Zolder, questa volta la foratura è fatale a Van Aert. Solita Brand tra le donne

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Van der Poel domina a Heusden-Zolder, questa volta la foratura è fatale a Van Aert. Solita Brand tra le donne

La penultima prova del Superprestige vede l'iridato firmare il quarto assolo stagionale, serio infortunio per Iserbyt. Orange dominanti nella gara femminile con sei atlete ai primi sei posti. E domenica Coppa del Mondo a Dendermonde.

Un dominio assoluto, anche se il duello tanto atteso è mancato come martedì scorso a Herentals, quando una foratura fermò Mathieu Van der Poel sul più bello.

Questa volta la sfortuna ha colpito Wout Van Aert, appiedato in avvio di gara mentre MVDP se ne andava da subito, per concludere in perfetta solitudine e con ampio margine la prova odierna del Superprestige, sull'atipico tracciato di Heusden-Zolder (con l'arrivo nel celebre autodromo). Il campione del mondo in carica, al quarto successo in sei gare disputare in questa annata di ciclocross con la sua Alpecin-Fenix, non ha avuto quindi problemi a regolare il grande rivale belga, rimasto nel gruppetto degli inseguitori sino all'accelerazione che nel finale gli ha permesso di cogliere almeno il secondo posto.

E' successo di tutto sin dal principio, con Pidcock caduto (il britannico alla fine sarà nono) e lo stesso Eli Iserbyt finito a terra e con il timore di un serio infortunio al gomito. Ha completato così il podio Lars van der Haar, con il neerlandese davanti al belga Laurens Sweeck, quarto al traguardo. E domenica sarà rivincita, con la prova di Coppa del Mondo a Dendermonde.

Paesi Bassi che hanno demolito la concorrenza nella corsa femminile: sei orange ai primi sei posti, guidate da una strepitosa Lucinda Brand (Telenet Baloise) che ha battuto, in un intensissimo sprint a quattro, l'iridata Ceylin del Carmen Alvarado, Annemarie Worst e Denise Betsema. Più distanti, invece, le connazionali Bakker e Van der Heijden.

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