Big anticipati e beffati da Einer Rubio a Jebel Jais, ma Evenepoel (2°) ora comanda l'UAE Tour

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Stradaworld tour 2023

Big anticipati e beffati da Einer Rubio a Jebel Jais, ma Evenepoel (2°) ora comanda l'UAE Tour

Il colombiano attacca a 10 km dalla conclusione sul primo arrivo in salita, resistendo per una quindicina di secondi all'iridato che regola gli altri, Plapp in primis che cede la maglia, allo sprint.

Il nome che non ti aspetti, per la sua prima da pro nel giorno del 25esimo compleanno.

Einer Rubio, grazie anche alla sua posizione di classifica (con quasi un minuto e mezzo di ritardo dalla vetta), fa saltare il banco a Jebel Jais, teatro dell'arrivo di una terza tappa dell'UAE Tour che era anche la prima delle due decisive, in attesa del secondo arrivo in salita, quello ben più duro di domenica prossima a Jebel Hafeet.

Il colombiano del Team Movistar sorprende tutti, anticipando i big a 10 km dalla conclusione (lanciato dal compagno di squadra Albert Torres), arrivando a guadagnare quasi un minuto per poi alzare le braccia al cielo con 14” di vantaggio nei confronti di Remco Evenepoel, che aveva fatto lavorare Mauro Schmid per contenere i danni, senza però partire nei 1500 mt finali.

Il campione del mondo, però, ha dimostrato di essere superiore ai diretti rivali vincendo nettamente lo sprint per il secondo posto, con 1” di margine su Yates, Lutsenko e Luke Plapp, che deve cedere dopo un solo giorno la maglia di leader proprio al belga della Soudal-Quick Step, che ora comanda con 7” sull'australiano della Ineos Grenadiers e 11 nei confronti di Pello Bilbao.

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