Clamoroso a Liegi: Pogacar cade a 170 km dalla conclusione ed è costretto al ritiro!

Un colpo di scena clamoroso, ancora nelle prime fasi di una Liegi-Bastogne-Liegi che Tadej Pogacar non potrà provare a rivincere.

Caduta e ritiro per il fenomeno sloveno, l'uomo pronto a completare il trittico delle Ardenne come Rebellin nel 2004 e Gilbert nel 2011. Dopo 85 km di corsa, quando ancora ne mancavano 170 alla conclusione, il leader della UAE Emirates è finito a terra, assieme a Mikkel Honoré (anche il danese della EF è stato costretto ad abbandonare), e non è stato in grado di proseguire.

Non è stato ancora diramato un bollettino medico (si parla di un problema al polso) sulle condizioni del dominatore di Fiandre, Amstel e Freccia, caduto in un tratto apparentemente senza pericoli, con una situazione in gruppo tranquilla vista la fuga di 11 uomini (tra cui Simone Velasco) con quattro minuti di margine.

Addio all'attesissimo duello con Remco Evenepoel, ora favorito netto per il possibile bis del 2022, quando Pogacar non partecipò per il lutto che colpì la compagna Urska Zigart. La Liegi è di nuovo amarissima per il fuoriclasse sloveno.