Pogacar, che peccato: la scelta sulla Parigi-Nizza porta alla rinuncia del bis a Siena, la conferma dello sloveno

In un primo tempo si era ipotizzato di un viaggio lampo, da Siena al nord di Parigi, dove sarebbe arrivato nella serata di sabato, poche ore prima dello start della nuova corsa.

Non sarà così, ovvero Tadej Pogacar rinuncerà alla Strade Bianche per concentrare tutti i suoi sforzi sulla Parigi-Nizza, che lo vedrà protagonista per la prima volta dopo le campagne (vincenti) alla Tirreno-Adriatico negli ultimi anni. Il fenomeno sloveno aveva già deciso da un paio di settimane di virare verso la Francia, per il primo duello stagionale con Jonas Vingegaard, ma gli appassionati speravano ancora di vederlo a Siena, nel tentativo di bis dopo la cavalcata trionfale firmata sugli sterrati toscani 12 mesi fa.

La conferma del forfait per la prima grande classica dell'anno è arrivata dallo stesso “Pogi” in un'intervista concessa a Sporza: “Serve allenamento, in particolare per la cronometro a squadre che ci sarà alla Parigi-Nizza – le parole del leader della UAE Emirates – Ci sono altri obiettivi, dalla Sanremo alla Fiandre”.

Pogacar ha cominciato la stagione col turbo, vincendo sugli sterrati della Jaen Paraiso Interior prima di firmare un tris di tappe, con annessa classifica generale, alla Vuelta a Andalucia. Possono sorridere per la mancata partecipazione alla Strade Bianche i tre big che saranno in cima al pronostico, ovvero Wout Van Aert, Mathieu Van der Poel e Julian Alaphilippe che, guarda caso, hanno vinto le tre edizioni precedenti (il belga nel 2020, l'olandese nel 2021, il transalpino nel 2019) della meravigliosa corsa senese.