A Lenzerheide la Coppa del Mondo riparte nel segno di Rissveds e Schwarzbauer: gran 4° Luca Braidot

Le World Series di Mountain Bike, con la seconda tappa di Coppa del Mondo in programma nel week-end, proseguono sui sentieri di un appuntamento storico come quello di Lenzerheide.

E l'apertura con le prove di short track ha regalato due sfide tutt'altro che banali: è vero, mancava il dominatore di Nove Mesto, Thomas Pidcock (da domenica in gara su strada al Giro di Svizzera), ma la gara maschile non ha deluso le attese regalando tre giri conclusivi da brividi, a partire dall'episodio cruciale della caduta di Sam Gaze e Nino Schurter.

Con i due campioni del mondo a terra, ne ha approfittato al meglio colui che, comunque, partiva con i favori del pronostico: il campione tedesco Luca Schwarzbauer ha così portato in casa Canyon un altro bel successo, regolando nell'ultima tornata il francese Jordan Sarrou, con il danese Sebastian Carstensen 3° davanti a Luca Braidot, ad un soffio dal podio e in crescita. Gran rimonta anche del fratello Daniele, alla fine 11°, con Juri Zanotti infine 25°, Simone Avondetto 29° e Nadir Colledani 30°.

Tra le donne, vittoria netta di Jenny Rissveds, con la svedese che ha stroncato la campionessa svizzera Alessandra Keller e l'iridata Pauline Ferrand-Prevot, capace di mettersi alle spalle Puck Pieterse, con la quale aveva duellato a Nove Mesto. La migliore delle italiane è stata ancora una volta Martina Berta, 11esima, più attardate Chiara Teocchi (27^), Giada Specia (29^) e Greta Seiwald, 31^.

Oggi il via della stagione per il massimo circuito della specialità Downhill, domenica le gare regine delle ruote grasse con i cross country.