Keller beffa Ferrand-Prevot, azzurre a ridosso della top ten nello short track di Nove Mesto. Tra gli uomini ecco Koretzky

E' di Alessandra Keller il primo timbro in quel di Nove Mesto, teatro del primo appuntamento stagionale del massimo circuito per la mountain bike mondiale, con la gara femminile di short track che vede l'elvetica beffare Pauline Ferrand-Prevot, che si deve accontentare del 2° posto dopo il titolo europeo di specialità, davanti ad una solidissima Haley Batten, oltre a Laura Stigger ottima quarta e i rimpianti che sono tutti per Puck Pieterse, 5^ in rimonta dopo una caduta che, a metà gara, l'ha praticamente tagliata fuori dai giochi.

A ridosso della top ten le azzurre più attese, con Chiara Teocchi 11^, Greta Seiwald 14^ e Martina Berta 15^, mentre Giada Specia ha concluso 23^.

La prova “corta” in campo maschile, in attesa di vivere domenica le gare regine del cross country, ha visto la classica doppietta di casa Specialized, con Victor Koretzky e Christopher Blevins che confermano una gran condizione precedendo tutti, a partire dallo svizzero Thomas Litscher terzo davanti a Schwarzbauer, detentore della CdM di specialità, l'altro elvetico Filippo Colombo, con Hatherly 6° e Tom Pidcock, al debutto con le ruote grasse nel 2024 dove punterà al bis olimpico, 7° su Nino Schurter e Sam Gaze.

Miglior azzurro Luca Braidot, 14°, con Simone Avondetto 26°, Daniele Braidot 29°, Filippo Fontana 36° e Juri Zanotti 38°.