Comincia la seconda settimana del Giro: sui muri marchigiani ancora Van der Poel all'attacco?

Il Giro d'Italia riparte verso una seconda settimana che, almeno sulla carta, potrebbe muovere la classifica generale solo il prossimo week-end, con l'insidiosissima tappa di Torino e poi l'arrivo in salita (ma con pendenze molto blande) in quel di Cogne, e proporrà in questi quattro giorni altre chances per ruote veloci e attaccanti.

La decima frazione propone 196 km da Pescara a Jesi, con i classici muri marchigiani che strizzano l'occhio a Mathieu Van der Poel, dichiaratamente in caccia del bis di tappa dopo l'apertura con maglia rosa a Visegrad, ma tengono aperto il pronostico di una giornata che potrebbe sia premiare una fuga da lontano che sprinter in grado di resistere su strappi che comunque non saranno durissimi.

Il più complicato a Recanati, quando mancheranno però 70 km al termine, poi si passerà pure da Filottrano, per un altro dolce ricordo di Michele Scarponi, e si andrà in un continuo “mangia e bevi” verso il finale, con l'ascesa di Monsano (4 km al 4,5% di pendenza media) che terminerà a poco meno di 9 km dalla conclusione di Jesi.

Volata ristretta? In quel caso attenzione anche a uomini come Ewan, Demare, Nizzolo e Gaviria, per non parlare di Biniam Girmay che andrà all'assalto della maglia ciclamino indossata dal transalpino già vincitore di due tappe.

Start previsto alle ore 12.40, con diretta tv su Rai Sport ed Eurosport 1, per la conclusione attorno alle 17.20.