Il ciclismo italiano piange una colonna della nazionale: a 90 anni è scomparso Franco Vita

Il ciclismo italiano perde un grande uomo, un “dirigente”, se così vogliamo definirlo anche se sarebbe davvero troppo poco ridurre Franco Vita a questo ruolo.

A 90 anni, compiuti lo scorso 3 ottobre, se n'è andato il consigliere e autentico tuttofare della nazionale azzurra guidata per 23 anni da Alfredo Martini, affiancato in ogni occasione dal suo corregionale, pisano doc. Una Vita, è davvero il caso di dirlo, spesa in favore del movimento a due ruote, con una passione e una delicatezza da uomo d'altri tempi, supportando staff, corridori, tecnici, sino agli ultimi gruppi azzurri allestiti da Franco Ballerini, Paolo Bettini e Davide Cassani, ct della nazionale su strada sino al 2021 che ha voluto raccontare il suo Franco così.

“Lo voglio ricordare con il sorriso tra le labbra – scrive il tecnico romagnolo sui profili social - Franco Vita è stato l'angelo custode di tutti i CT. Il braccio destro di Alfredo Martini, il papà di Franco Ballerini, di Paolo Bettini, il mio. Non ho mai incontrato una persona più buona di Franchino.

L'avevo sentito qualche giorno fa e mi aveva detto che stava abbastanza bene, ma questa mattina è partito. Destinazione Paradiso, al fianco di Alfredo e Franco. Grazie Franchino per tutto quello che hai fatto, grazie per la passione che hai portato in questo mondo dove tu sei sempre stato un gigante. Ti voglio bene e mi raccomando, salutami Alfredo”.